venerdì 19 luglio 2013

TOTAL WAR GAMES(primi 4 giochi)

Total War è un computer di gioco di strategia serie sviluppato da The Creative Assembly a Horsham , Regno Unito. I suoi giochi combinano di strategia a turni e di gestione delle risorse, con il tattico in tempo reale il controllo di battaglie. Il primo gioco della serie, Shogun: Total War è stato rilasciato nel 2000. Il gioco più recente importante è stato rilasciato Total War: Shogun 2 , il 15 marzo 2011. Total War: Rome II è stato annunciato da The Creative Assembly come il prossimo gioco della serie. La serie ha anche generato alcuni molto popolari mods , da Europa Barbarorum e Roma Surrectum, che cercano di creare un ambiente più storicamente accurato, ad interpretazioni di fantasia come la Terza Età: Total War , basati su Il Signore degli Anelli , e di Westeros: totali Guerra , basato su Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco .


 Giochi:
Shogun: Total War è il primo videogioco della serie Total War dello studio The Creative Assembly. Come gli altri titoli della serie appartiene al genere strategico ed è basato sull'interazione tra tattica in tempo reale e strategia a turni.
Il videogioco, ambientato nel Giappone feudale, permette al giocatore di assumere il ruolo di Daimyō (signore locale) durante il periodo Sengoku con l'obbiettivo di diventare Shogun. Le fazioni presenti, tutte giocabili, sono: UesugiShimazuOdaMori,ImagawaTakeda e Hōjō.
Clan giocabili:
Ci sono 7 clan giocabili nel gioco, ognuno con i rispettivi colori e i propri bonus in campagna:
Esiste anche il clan Ronin, ribelli con colore bianco. Non è una fazione giocabile, non è nemmeno possibile usare diplomazia (richieste di alleanza o di libero passaggio sui territori).

Una volta installata l'espansione Mongols, i mongoli saranno giocabili come ottava fazione.


Medieval: Total War è un videogioco strategico sviluppato dallo studio The Creative Assembly per Microsoft Windows. Il gioco permette di assumere la guida di una fazione medievale europea e nord africana in un periodo di circa 300 anni.
Si divide nella parte strategica, ricca di eventi, economia, commerci, sotterfugi, crociate, jihad, scomuniche, assassinii e matrimoni, visualizzata come un'antica carta geografica divisa in regioni dove le truppe e le altre unità sono visualizzate come pedine e nella parte tattica in tempo reale, visualizzata in tre dimensioni secondo una riproduzione realistica che permette di giocare battaglie controllando anche migliaia di uomini.

Fazioni giocabili(15):

Non giocabili:

Ribelli

Espansione
Viking Invasion
Espansione che aggiunge alcune novità (l'olio bollente negli assedi e svariate unità in dotazione ai danesi nella campagna principale) ed una nuova campagna ambientata in Inghilterra, in cui si potrà scegliere una fazione anglosassone, oppure la fazione dei vichinghi; l'obbiettivo sarà la conquista di tutti i territori (Inghilterra, Norvegia e Danimarca). Le fazioni sono:
  • I Pitti: situati al nord, in Scozia; non hanno nessun guerriero eccezionale, tranne i balestrieri.
  • Gli Scozzesi: situati in Scozia e in Irlanda, hanno i guerrieri delle highlands, poco costosi e abbastanza buoni, senza contare il terreno montagnoso che renderà facile la difesa.
  • I Northumbriani: situati tra pitti, scozzesi, e merciani (senza contare le scorrerie vichinghe) avranno vita difficile.
  • I Merciani: situati sotto la Northumbria, hanno una terra abbastanza ricca e dispongono di unità sassoni (che sono molto più potenti di quelle inglesi).
  • I Sassoni: situati nell'estremo sud dell'Inghilterra, hanno un'ottima posizione geografica e sono tra i pochi che hanno dei guerrieri in grado di infastidire i vichinghi sul campo di battaglia.
  • I Gallesi: situati a ovest, hanno buoni arceri.
  • Gli Irlandesi: il fatto di stare su un'isola in questo caso è più uno svantaggio che altro, perché le incursioni vichinghe potrebbero arrivare in qualsiasi punto. Le unità speciali saranno i kern: che prima di buttarsi in mischia lanceranno dei giavellotti, e i gallowglass, potenti unità da mischia.
  • I Vichinghi: i vichinghi partiranno in una situazione economica catastrofica, ma avranno tanti vantaggi:
  • avranno subito parecchie navi;
  • le loro navi si possono muovere di 3 territori marini a turno (invece che uno solo);
  • potranno partire in nave da un qualsiasi territorio, senza bisogno di un porto;i proventi dovuti al saccheggio sono triplicati per i vichinghi (se saccheggiando una città, un inglese guadagna 1000 fiorini, un vichingo ne guadagnerà 3000).
  • hanno delle unità di fanteria incredibilmente potenti, nessuna fazione può reggere il confronto con la fanteria vichinga. Scarseggiano comunque di una buona arceria e come unica unità di cavalleria avranno i razziatori vichinghi, utili solamente a inseguire i nemici in rotta;
  • oltretutto è praticamente impossibile che qualcuno riesca a invadere i territori vichinghi, perché molto difficilmente una fazione inglese riuscirà a permettersi una flotta navale che riesca a infastidire le navi vichinghe, senza contare che i porti verranno continuamente distrutti dalle incursioni.

Rome: Total War è un videogioco di tipo strategico a turni con elementi di tattica in tempo reale e arcade. I giocatori combattono battaglie, storiche o di fantasia, nell'era della Repubblica Romana, dal 270 a.C. al 14 d.C., anno dell'incoronazione diOttaviano Augusto come primo imperatore di Roma. Il gioco è stato sviluppato da The Creative Assembly, pubblicato daActivision, e distribuito da Activision Italia dall'8 ottobre 2004, ed è il terzo gioco della serie Total War: segue Shogun: Total WarMedieval: Total War e precede Medieval II: Total WarEmpire: Total WarNapoleon: Total War e Total War: Shogun 2. È inoltre previsto per il 2013 il sequel Total War: Rome 2.
Ne sono state realizzate due espansioniBarbarian Invasion e Alexander.

 Le fazioni controllabili

  1.  Le famiglie Romane
  2.  Galli
  3.  Britanni
  4.  Germani
  5.  Daci
  6.  Iberi
  7.  Cartaginesi
  8.  Numidi
  9.  Le Città Greche
  10.  Macedonia
  11.  Traci
  12.  Impero seleucide
  13. Egizi
  14. Ponto
  15.  Armenia
  16.  Parti
  17.  Sciti
  18.  Ribelli
Rome: Total War è il terzo capitolo della serie di giochi strategici creata da Creative Assembly. Mentre il primo episodio era ambientato nell'antico Giappone ed il secondo nell'Europa Medievale, questo terzo episodio ha inizio ai tempi dell'affermazione di Roma in Italia (270 a.C.).
Come nei capitoli precedenti della serie Total War, anche in Rome l'azione di gioco è divisa in due parti. Il gioco sulla mappa tattica, a turni, e le battaglie in tempo reale, di stilearcade; la maggiore innovazione, rispetto ai capitoli precedenti, è l'introduzione della grafica tridimensionale ad alta qualità, oltre alle nuove modalità di spostamento delle truppe, attraverso i punti movimento.


Medieval II: Total Warsequel del gioco del 2002 Medieval: Total War e quarto gioco della serie Total War sviluppata daThe Creative Assembly, è un videogioco strategico la cui parte gestionale si svolge a turni mentre quella militare in tempo reale. Lanciato sul mercato europeo l'11 novembre 2006, ha preceduto il sequel Empire: Total War, del 2009.
Il gioco è ambientato nel lasso di tempo compreso tra gli anni 1080 e 1530. Come il gioco di cui riprende il nome, l'azione è incentrata sulla guerra, la religione e la politica medioevale in EuropaAfrica settentrionale e Asia occidentale. Al contrario del suo predecessore, l'ambientazione cronologica comprende anche l'era della scoperta del Nuovo Mondo, che diverrà, avanti nel gioco, parte della mappa strategica. Sono dunque incluse anche delle fazioni in rappresentanza delle popolazioni del Centro America, come gli aztechi.
A differenza di Rome: Total War, la religione è molto importante, ed è suddivisa nelle due confessioni cristiane dell'epoca (cattolica ed ortodossa), nell'islam, nel paganesimo e nelle dottrine eretiche; sono stati inoltre aggiunti gli agenti riguardanti la religione, si possono intraprendere crociate e jihad, e a capo della religione cristiano-cattolica si trova il Papa, che governa lo stato pontificio (simile nel gioco al senato di Rome: Total War), non giocabile, che può assegnare missioni alle fazioni cattoliche, mandare inquisitori o anche scomunicare. In questo capitolo vengono anche visualizzati i filmati degli assassini intenti ad uccidere il personaggio nemico, delle spie che tentano di infiltrarsi nell'insediamento avversario, matrimoni, elezioni del papa, etc.
Per quanto riguarda la campagna, si può scegliere di fare una campagna breve consistente nel conquistare un ridotto numero di territori ed eliminare una o due fazioni storicamente avversarie della propria (Gli Inglesi ad esempio devono eliminare gli Scozzesi e i Francesi) o confinanti, oppure giocare una campagna molto lunga nella quale bisognerà conquistare gran parte del mondo conosciuto (45 territori più alcune regioni speciali come Gerusalemme, Roma, Costantinopoli e Granada).
Medieval II si distingue dal suo predecessore Rome per alcuni particolari molto importanti. Ad esempio, gli insediamenti si dividono in due: le città e i castelli.
In questo titolo, la diplomazia ha un ruolo rilevante. In questo nuovo capitolo del gioco, il buon esito di una trattativa è soggetta a molte più variabili rispetto a quanto accadeva in Rome, come la reputazione di cui si gode, le disponibilità finanziarie, i rapporti con l'altra fazione, eccetera. Inoltre si hanno delle indicazioni sui principali bisogni della controparte per far sì che il giocatore possa offrire all'IA quello di cui ha bisogno per ottenere lui stesso quello che vuole.
Il gioco è dotato anche di una modalità multiplayer in rete locale o su internet nella quale si possono affrontare battaglie personalizzate o storiche.

In Medieval II: Total war ci sono 22 fazioni, di cui 20 giocabili nella modalità Gran Campagna.

BandieraFazioneDescrizione
English flagRegno d'InghilterraGli Inglesi partono con Nottingham, Londra e Caen. Nella Campagna breve devono conquistare 15 regioni ed eliminare gli Scozzesi e i Francesi.
French flagRegno di FranciaControlla buona parte dell'attuale Francia (Parigi, Tolosa, Angers, Marsiglia e Rheims). Nella Campagna breve deve conquistare 20 Regioni ed eliminare gli Inglesi.
Imperial flagSacro Romano ImperoPossiede molte regioni dell'attuale Germania (Francoforte, Norimberga, Staufen, Vienna, Innsbruck). Nella Campagna breve deve conquistare 20 Regioni ed eliminare i Danesi e i Milanesi.
Venetian flagRepubblica di VeneziaControlla le regioni nord-orientali dell'Italia (Venezia, Ragusa) e l'isola di Creta (Iraklion). Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare Milanesi e Bizantini.
Castile flagRegno di CastigliaControlla la regione di Toledo e León. Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare Mori e Portoghesi.
Byzantine flagImpero BizantinoControlla buona parte della Grecia e della Turchia (Costantinopoli, Nicea, Tessalonica, Corinto e Nicosia). Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare i Veneziani e i Turchi.
Danish flagRegno di DanimarcaControlla la sola Danimarca (Arhus). Nella Campagna breve deve conquistare 20 regioni ed eliminare il Sacro Romano Impero.
Fatimid flagSultanato d'EgittoControlla le regioni lungo il Nilo (Cairo, Alessandria e Gaza). Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare i Mori e i Turchi.
Hungarian flagRegno d'UngheriaOccupa i territori a nord della penisola balcanica (Budapest e Bran). Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare i Polacchi e il Sacro Romano Impero.
Milan flagDucato di MilanoMilano e Genova hanno forti unità di fanteria italiane e possono addestrare i balestrieri genovesi. Nella Campagna breve devono conquistare 15 regioni ed eliminare il Sacro Romano Impero e i Veneziani.
Almoravid flagMoriOccupano il Marocco (Marrakech), l'Algeria e il sud della Spagna (Grenada e Cordoba). Nella Campagna breve devono conquistare 15 regioni ed eliminare Spagnoli e Portoghesi.
Polish flag (1025 – 1385)Regno di PoloniaOccupano le regioni di Cracovia e di Iasi. Nella Campagna breve devono conquistare 15 regioni ed eliminare Russi e Magiari.
Portugese flagRegno del PortogalloOccupa la regione di Lisbona e di Pamplona. Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare Spagnoli e Mori.
Russian flagRussiaOccupano la regione di Novgorod. Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare i Polacchi e i Magiari.
Scottish flagRegno di ScoziaOccupa la regione di Edimburgo. Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare gli Inglesi.
Sicillian flagRegno di SiciliaControlla le regioni di Palermo e di Napoli, ovvero metà di tutta la penisola italica. Nella Campagna breve deve conquistare 15 regioni ed eliminare Milanesi e Veneziani.
Ottoman flagTurchiOccupano parte della Turchia (Iconio, Cesarea, Yerevan e Mossul). Nella Campagna breve devono conquistare 20 regioni ed eliminare i Bizantini.
Papacy flagStato PontificioÈ la fazione del papa e anche se perde il suo ultimo territorio, lo Stato continua ad esistere, nella figura del Papa, il quale assurge a ruolo di Generale, con una propria armata solitaria. Questa fazione è utilizzabile nella Gran campagna solo a seguito di opportune operazioni di 'sblocco'.
Wessex flagSassoniErano i governatori anglosassoni dell'Inghilterra prima del 1066. Sono presenti nell'apprendistato e nella battaglia storica di Hastings. Questa fazione, esattamente come la precedente, è utilizzabile solamente se 'sbloccata', alla pari, peraltro, dei Normanni.
Impero MongoloQuesta fazione non è utilizzabile nella gran campagna. I mongoli appaiono verso l'anno 1200 nel gioco.
Timurid flagTartariArrivano in medioriente dopo l'invasione mongola. Questa fazione non è utilizzabile nella Gran campagna.
Aztec flagImpero AztecoSituato nelle regioni americane, compare verso la fine della campagna. Questa fazione non è utilizzabile nella gran campagna.
NoneRibelliUna pseudo fazione collaterale, giocabile se sbloccata, è quella dei Ribelli: rappresentano i territori non occupati da nessuna fazione (per esempio, le isole della Sardegna e della Corsica sono occupate da unità ribelli, così come il Galles e l'Irlanda). Inoltre, rappresentano gli unici sopravvissuti delle fazioni annientate. Le loro unità variano inoltre da regione a regione, a seconda della cultura del luogo. Talvolta le unità o le città di un giocatore possono diventare Ribelli in seguito a ribellioni.

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